La psicologia dei colori nel marketing: cos’è e come usarla

psicologia dei colori

La psicologia dei colori nel marketing: cos’è e come usarla

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La psicologia dei colori influisce sulle scelte di acquisto dei consumatori. Scopri in che modo questo avviene e come implementarla nel marketing della tua azienda

La psicologia dei colori è una tecnica molto utilizzata nel marketing – e in particolare nel neuromarketing – e si basa sull’influenza che i colori hanno sulla percezione della mente umana e su come i colori possono influenzare opinioni e scelte d’acquisto.

I colori sono infatti molto potenti: possono ad esempio evocare emozioni, associazioni e idee. E riuscire a implementare la psicologia dei colori al meglio all’interno del nostro marketing aziendale può fare davvero la differenza tra un business memorabile e un business tristemente condannato all’oblio.

In questo articolo andremo quindi a vedere in modo più specifico la psicologia dei colori. Scopriremo insieme cos’è e perché è importante, in che modo i colori sono in grado di influenzare le nostre emozioni e le nostre percezioni e quali sono i significati dei principali colori che possiamo utilizzare per il nostro brand.

Iniziamo.

Cos’è la psicologia dei colori nel marketing

Nel marketing, i colori vengono utilizzati tantissimo.

E la scelta del giusto colore non è solo una questione di gusti estetici: la nostra mente risponde in modo istintivo a determinati colori, una protezione che abbiamo acquisito durante la nostra evoluzione e che hanno permesso la sopravvivenza della specie umana nel corso dei millenni.

Nel corso della storia, infatti, i colori hanno avuto un significato importante nell’evoluzione umana. Il rosso poteva infatti segnalare un pericolo, come ad esempio una bacca velenosa o un animale pericoloso, mentre il verde poteva indicare invece un’abbondanza di cibo disponibile.

Questi legami tra i colori e le situazioni di sopravvivenza sono stati impressi nella nostra mente subconscia e continuano a influire sui nostri comportamenti anche oggi, uniti anche alle associazioni culturali e personali che diamo ai colori, che non sono uguali in ogni parte del mondo. In occidente, ad esempio, il nero è diventato il colore del lusso ma anche del lutto, che invece è il bianco in molti paesi orientali.

Utilizzare quindi i giusti colori per il nostro business ti aiuterà a creare una brand identity forte e ti assicurerà che i tuoi valori e il tuo messaggio aziendale vengano comunicati nel modo più efficace, esattamente come le emozioni che vuoi trasmettere.

In che modo i colori influenzano la nostra percezione

Abbiamo accennato al modo in cui i colori influenzano la nostra percezione e le nostre scelte d’acquisto.

Scendiamo un po’ più nel dettaglio.

Ci sono sostanzialmente 3 modi in cui i colori possono influenzare la nostra mente:

  • tramite le caratteristiche intrinseche naturali
  • attraverso le associazioni culturali
  • mediante le nostre esperienze personali e la nostra personalità.

Le nostre caratteristiche naturali ci permettono di interpretare un colore in modo inconscio in base ai meccanismi che derivano dalla nostra evoluzione. I colori caldi – come il rosso o l’arancione – ci trasmettono sensazioni più stimolanti mentre colori più freddi come il verde o il blu ci trasmettono invece calma e rassicurazione.

Ma anche le associazioni culturali ci permettono di interpretare un colore. Queste associazioni non sono universali ma derivano dalla cultura dove siamo cresciuti. In occidente, ad esempio, il rosso è un colore che simboleggia l’amore e la passione mentre in Cina viene invece associato alla fortuna.

Infine, sono anche le nostre esperienze e i nostri gusti personali a trasmetterci determinate emozioni. Per fare un esempio, una persona potrà sentirsi perfettamente a suo agio in una stanza completamente dipinta di rosso o di nero mentre un’altra persona preferirà riposare in una stanza tinta di un colore pastello. Questo non dipende da nessun altro fattore se non quello della propria personalità, nata anche dalle nostre esperienze pregresse.

Allo stesso modo, avremo colori che ci aiutano a entrare in empatia con un brand e colori che ci allontaneranno da questo, così come colori che possono spingerci a un acquisto impulsivo e altri che ci danno invece la sensazione che stiamo risparmiando.

È proprio per questo, ad esempio, che in tempo di saldi, è più facile trovare cartelloni rossi, arancioni o neri, colori che tendenzialmente spingono all’azione immediata e all’urgenza e di conseguenza all’acquisto.

Ma quali sono i colori più utilizzati nel marketing? E quali sono i loro significati?

Scendiamo ancora più nel dettaglio.

Quali sono i colori maggiormente utilizzati nel marketing

Nel marketing, ogni colore può essere utilizzato. L’importante è sapere come funziona la psicologia dei colori e riuscire ad applicarla al meglio nel nostro business.

psicologia dei colori nel marketing

Una delle infografiche più conosciute nel mondo del marketing è proprio questa qua sotto: indica infatti i principali colori utilizzati nel marketing, l’emozione specifica che trasmettono e quali sono i principali brand che utilizzano quei colori.

Giallo

Il giallo è un colore che viene associato all’ottimismo, al calore, all’energia e alla felicità.

Alcuni dei principali brand che utilizzano il giallo sono ad esempio McDonald’s (che lo utilizza insieme al rosso), Ikea (che lo utilizza insieme al blu) e molte aziende legate all’energia, come Eni o Shell.

Rosso

Il rosso è il colore per eccellenza della forza, della passione, dell’amore, della velocità e dell’impulsività. Viene utilizzato da tantissimi brand, anche in campo alimentare, ed è uno dei principali colori utilizzati per spingere all’acquisto, come nel caso di pulsanti di acquisto o cartelloni di saldi e sconti.

Tra i principali brand in rosso, troviamo Ferrari, Coca-Cola, Netflix, Lego, McDonald’s, Honda e RedBull.

Arancione

Essendo un mix tra giallo e rosso, l’arancione rappresenta proprio l’unione di questi due colori, trasmettendo ottimismo, energia, calore ma anche impulsività, azione e urgenza.

Alcuni dei principali brand che utilizzano l’arancione tra i loro colori ricordiamo Conto Arancio, Fanta, Amazon e JustEat.

Viola

Il viola è il colore della creatività, dell’innovazione (anche tecnologica), del futuro ma anche del lusso, della fantasia, dell’immaginazione e della saggezza.

Viene adottato da brand come Milka, Hallmark, Marionnaud, Yahoo e Twitch.

Blu

Il blu è uno dei colori più utilizzati nel mondo del marketing (per l’oltre 50% dei brand) e trasmette calma, riflessione, fiducia, stabilità e lealtà.

Per questo viene utilizzato da brand che vogliono trasmettere proprio questi valori e questi sentimenti. Qualche esempio? Polizia di Stato, Facebook, Samsung, Twitter, Wolkswagen, Philips, HP e così via.

Verde

Il verde è il colore della natura, della salute e trasmette pace e tranquillità. Non a caso è utilizzato da tantissimi marchi green ma anche da quei brand che vogliono trasmettere stabilità, serenità o attenzione all’ambiente.

Tra i brand più famosi ricordiamo WhatsApp, Spotify, Sorgenia, Sprite e Android.

Grigio

Il grigio è un colore che ricorda il metallo quindi viene accostato alla stabilità, della resistenza e alla durevolezza. Proprio per questo è uno dei colori più scelti dalle case automobilistiche, come ad esempio Audi, Peugeot o Jaguar, ma anche da brand come Apple o Wikipedia.

Nero

Il nero è legato all’eleganza, al potere e al lusso. Molti grandi brand che incorporano questi valori hanno infatti come colore primario proprio il nero, basti pensare a Lamborghini, Chanel, Gucci, Armani o Mercedes-Benz.

Conclusioni

La psicologia dei colori è una disciplina tanto complessa quanto potente. Dopo la lettura di questo articolo siamo sicurissimi che adesso ti è più chiaro anche come applicarla al tuo brand.

Ma come sapere se il colore (o i colori!) che hai scelto è giusto o sbagliato?

La verità è che non non esiste nessun colore sbagliato ma dipende principalmente da cosa vuoi comunicare al tuo target di riferimento. Un certo brand o un certo prodotto, ad esempio, può necessitare di un abbinamento armonico per comunicare serenità e semplicità grazie al suo utilizzo, oppure di colori accesi o complementari per trasmettere energia e dinamismo.

Scegli quindi con cura i colori della tua brand identity perché avranno un impatto significativo su come i tuoi consumatori e i tuoi potenziali clienti percepiranno il tuo brand, il tuo prodotto o il tuo servizio.

E se vuoi un team al tuo fianco che ti aiuti a comprendere la psicologia dei colori e a implementarla in modo efficace al tuo business, allora prenota una consulenza gratuita da questa pagina. Saremo felici di valutare insieme a te il tuo brand e suggerirti il modo migliore per sviluppare un posizionamento efficace!

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Rocco Sparapano

Rocco Sparapano

Nasce come Art Director e si evolve a Brand Strategist durante la direzione creativa dell’agenzia che ha fondato nel settembre del 2009. Da oltre dieci anni, pone particolare attenzione alla psicologia applicata alla comunicazione, aiuta le piccole aziende italiane a definire il posizionamento dei loro brand e prodotti sul mercato applicando alla loro comunicazione metodi scientifici miscelati a principi di neuromarketing.

È membro dell’Art Directors Club Europeo, socio dell’Art Directors Club Italiano e lo rappresenta in Puglia ricoprendo il ruolo di Local Ambassador, così come per AINEM, la prima Associazione Italiana di Neuromarketing. Oggi opera come Direttore Creativo nell’agenzia LaMoka® Communication curando principalmente progetti di neurobranding e neuropackaging design.

Rocco Sparapano

Rocco Sparapano

Nasce come Art Director e si evolve a Brand Strategist durante la direzione creativa dell’agenzia che ha fondato nel settembre del 2009. Da oltre dieci anni, pone particolare attenzione alla psicologia applicata alla comunicazione, aiuta le piccole aziende italiane a definire il posizionamento dei loro brand e prodotti sul mercato applicando alla loro comunicazione metodi scientifici miscelati a principi di neuromarketing.

È membro dell’Art Directors Club Europeo, socio dell’Art Directors Club Italiano e lo rappresenta in Puglia ricoprendo il ruolo di Local Ambassador, così come per AINEM, la prima Associazione Italiana di Neuromarketing. Oggi opera come Direttore Creativo nell’agenzia LaMoka® Communication curando principalmente progetti di neurobranding e neuropackaging design.

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