Sviluppare un packaging efficace è uno dei primi passi che dobbiamo compiere se vogliamo che il nostro prodotto risulti interessante, attraente ed efficace agli occhi dei nostri consumatori.
Ma non solo: un packaging, per essere efficace, non deve essere un mero contenitore ma deve essere anche funzionale, deve saper proteggere al meglio il nostro prodotto, raccontare la storia e i valori del nostro brand e deve riuscire a cogliere l’attenzione del potenziale cliente, riuscendo a far scegliere proprio il nostro prodotto in mezzo a decine di altri prodotti simili.
È quindi importante porre particolare attenzione – e la giusta strategia – in tutte le fasi della realizzazione di un packaging, ossia lo studio preliminare del prodotto e della confezione, la progettazione del packaging, la sua realizzazione e la sua stampa.
A volte, però, succede che in queste fasi si compiano degli errori importanti, a volte magari per una svista, a volte perché non è stata svolta una corretta analisi preliminare.
In questo articolo andremo quindi a vedere quali sono gli errori più comuni che vengono commessi quando sviluppiamo e realizziamo un packaging così da riuscire a creare sempre la migliore confezione per i nostri prodotti.
Gli errori da evitare quando sviluppiamo un packaging
La storia ci insegna che nel marketing ci sono state decine e decine di packaging vistosamente sbagliati e nella migliore delle ipotesi hanno strappato una risata nei consumatori.
Ma nel peggiore dei casi hanno decretato il completo fallimento di un prodotto ed enormi perdite per l’azienda, sia economiche che di brand reputation.
Ecco quindi alcuni errori molto comuni che dobbiamo sempre cercare di evitare quando progettiamo e creiamo un packaging per i nostri prodotti.
Errore #1: Sottovalutare la progettazione del packaging
La progettazione del packaging è una fase molto delicata in cui dobbiamo prendere in considerazione moltissimi elementi diversi, come ad esempio:
- la tipologia di prodotto che dobbiamo confezionare
- i materiali la forma e i colori da utilizzare per il packaging
- la storia e i valori del nostro brand e della nostra azienda
- la nostra concorrenza
- la visione d’insieme del risultato
- … e così via.
Dimenticarsi di analizzare anche solo uno di questi tantissimi elementi, potrebbe avere degli effetti catastrofici per la vendita del nostro prodotto. Un esempio?
Immaginiamo per un attimo di voler inserire nella nostra confezione una finestra per poter mostrare il prodotto al pubblico.
Inserire una finestra a caso sulla confezione senza avere una visione d’insieme di ciò che sarà il nostro prodotto finito potrebbe avere come risultato qualcosa del genere:

Non proprio l’ideale, vero?
Errore #2: Considerare il packaging un mero contenitore
Il packaging non è solo un contenitore. Il packaging è un vero e proprio biglietto da visita che non parla solo del nostro prodotto ma anche di noi, della nostra azienda, dei valori in cui crediamo, della nostra missione aziendale.
Quando progettiamo un packaging, dobbiamo ricordarci che la nostra confezione deve riuscire a raggiungere tantissimi obiettivi diversi, come ad esempio:
- Offrire informazioni sul nostro prodotto
- Raccontare la storia e i valori del brand
- Proteggere il prodotto, in particolare se è fragile
- Facilitare l’utilizzo e il trasporto del prodotto
- Distinguersi dagli altri prodotti, attrarre il consumatore e rendere memorabile l’acquisto.
Un packaging che offre informazioni ma che non protegge il nostro prodotto oppure un prodotto meraviglioso ma con un packaging che ne rende difficoltoso il suo utilizzo, quindi, non è mai una buona scelta.
Errore #3: Utilizzare materiali sbagliati
Un altro grossolano errore che viene commesso spesso quando creiamo un packaging è la scelta dei materiali sbagliati. E questo non vale solo per i prodotti alimentari, che prevedono l’utilizzo di materiali specifici, ma anche per quanto riguarda i prodotti non alimentari.
Qualunque sia il contenuto imballato, infatti, i consumatori interagiranno prima di tutto con la confezione e solo successivamente con il prodotto in sé, generando una sorta di anticipazione emotiva.
Oltre al budget e al tipo di protezione che occorre per il prodotto, quindi, per la scelta del migliore materiale da utilizzare dobbiamo tenere conto anche di diversi altri aspetti, come ad esempio il messaggio che vogliamo trasmettere e l’emozione che vogliamo suscitare nel consumatore.
Errore #4: Non dare ai testi la giusta importanza
Quando si inizia a progettare un packaging si pensa subito alla forma, ai colori, ai materiali, al tipo di confezione da utilizzare. Ma cosa ci scriviamo sopra?
La produzione dei testi è importante esattamente quanto tutto il resto e non puoi pensare di creare un packaging altamente attraente ed efficace se non utilizza anche le giuste parole.
Errori di battitura nei testi o layout disordinati di design fanno sì che i consumatori mettano in dubbio la professionalità della tua azienda e la qualità del tuo prodotto. E quando hai poi a che fare con centinaia o migliaia di confezioni già stampate? Pensa ai costi che dovrai sostenere per richiamarli tutti e ristamparli.
Il modo migliore per riuscire a creare dei testi coinvolgenti e capaci di vendere il tuo prodotto è quello di affidarsi a un copywriter esperto, un professionista capace di presentare la tua azienda e il tuo prodotto utilizzando le giuste parole per il target a cui ti rivolgi.
Errore #5: Non affidare la progettazione e lo sviluppo del packaging a dei professionisti
Ciò che hai letto finora non è che una minima parte di tutto ciò che c’è dietro allo studio preliminare del packaging, alla sua progettazione e alla sua realizzazione.
Il miglior consiglio che possiamo darti per non commettere errori è quindi quello di affidarti sempre a dei professionisti esperti, capaci di gestire tutte le fasi della creazione del miglior packaging esclusivamente per il tuo prodotto, che sappia trasmettere la sua qualità e la sua utilità, che sappia colpire l’attenzione dei consumatori e che regali un’esperienza d’acquisto memorabile.
Conclusioni
Come avrai capito, la scelta del packaging giusto è un lavoro davvero delicato e gli errori sono sempre dietro l’angolo. Per questo avere al tuo fianco un gruppo di professionisti è sempre la migliore scelta che puoi fare, per riuscire a valorizzare il tuo prodotto e il tuo brand, migliorare l’esperienza d’acquisto dei tuoi clienti e aumentare i tuoi guadagni.
E se vuoi avere a disposizione un team di professionisti per lo sviluppo del packaging dei tuoi prodotti, allora scrivici oppure contattaci per una consulenza gratuita.
Sapremo indicarti le migliori soluzioni e le idee più creative per far sì che il tuo packaging non sia solo un involucro ma un’estensione del tuo prodotto e del tuo brand.